Prime impressioni di Taiwan

Samira
3 min readApr 23, 2024

Siamo a Taipei da tre giorni. Arriviamo nella città che è già notte, osservo le luci dal treno che ci porta dall’aeroporto al centro città. Il cuore mi batte forte, visitare un nuovo paese è sempre emozionante. Mi guardo intorno osservando le persone cercando di capire cosa mi aspetta nelle prossime due settimane. Arriviamo nel nostro ostello in cui ci assegnano una camera minuscola ma pulita.

Il giorno seguente iniziamo ad esplorare la città cominciando da una colazione tradizionale: pancake al cipollotto accompagnato dal latte di soia piu buono che abbia mai provato. Dopo aver preso due biciclette ci perdiamo tra le stradine fino ad arrivare in una zona immersa nel verde lungo il fiume. È domenica e tutti fanno sport, corrono, vanno in bicicletta. Dopo una pedalata di 20km arriviamo ai piedi di una gondola che ci porterà su una collina famosa per le sue escursioni e piantagioni di te. La vista è spettacolare e ci rendiamo subito conto di quanto sia immensa la città. Arrivati in cima ci fermiamo per pranzo in una casa da te che offre alcuni piatti tipici della regione tra cui dei deliziosi noodles aromatizzati all’olio di te.

Capiamo subito che il cibo sarà uno degli highlight del nostro viaggio a Taiwan: ovunque vediamo ristoranti e stand che vendono delizioso cibo locale preparato fresco. Trovare cibo vegetariano locale a Taipei si rivela molto semplice, ogni ristorante offre diversi piatti completamente vegetali ed esistono vari ristoranti buddisti vegani.

Nei giorni seguenti visitiamo le principali attrazioni della città: l’immenso memorial hall, l’osservatorio 101, diversi templi e street food market.

Taipei è molto diversa da come immaginavo. La città non è una megalopoli futuristica e non ci sono quasi stranieri. Gli edifici sembrano essere stati moderni negli anni ‘90 ma la città è ricca di stradine in cui il tempo sembra essersi fermato. Nonostante la quasi totale assenza di turisti occidentali, a Taipei tutti parlano inglese e orientarsi è molto semplice. A differenza di altri paesi in questa parte di mondo, le persone sembrano diffidenti nei nostri confronti e spesso rispondono ai nostri sorrisi con occhiate sospettose. Nei prossimi giorni esploderemo il resto dell’isola evitando purtroppo la regione a est che è stata colpita da un forte terremoto e in cui ancora in questi giorni ci sono forti scosse si assestamento (alcune talmente forti che le abbiamo sentite anche qui a Taipei svegliandoci nel cuore della notte).

La prossima tappa del nostro viaggio è Tainan, una cittadina a sud dell’isola che raggiungeremo con il treno ad alta velocità. Non vedo l’ora di scoprire le bellezze naturali che questo paese ha da offrire!

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Samira

My name is Samira, I am a Swiss travel enthusiast exploring our beautiful planet.